storia della moda: le origini
Storia della moda:
le origini
Il variare dell'abbigliamento attraverso i secoli va di pari passo con il mutare dei costumi e delle condizioni di vita, traendo origine dagli avvenimenti politici e sociali, dalle nuove consuetudini e, perfino, dalle scoperte scientifiche; la storia della moda coincide cioè con la storia della civiltà, rappresenta una delle prime manifestazioni dell'istinto estetico e riflette, nella varietà delle sue espressioni, il carattere, la mentalità, le credenze, gli usi, i costumi, in una parola la "cultura" di un popolo.
Gli uomini primitivi si ricoprivano di rami e foglie intrecciate; in seguito si abituarono ad usare le pelli degli animali ed infine, una volta scoperta e perfezionata la tecnica della filatura e della tessitura (durante l'età del bronzo e del ferro), crearono i primi tessuti che, grossolani all'inizio, andarono sempre più raffinandosi, fino a potersi avvolgere facilmente intorno a corpo.
Nacquero così i primi abiti.
La foggia era sempre quella a drappeggio, quasi senza cuciture, e c'era pochissima differenza tra abbigliamento maschile e femminile.
Il colore predominante era il bianco: l'unico ornamento era costituito da altre strisce ricamate o intessute in fili purpurei.
Nel prossimo blog vedremo l'evolversi dell'abbigliamento nel tempo.
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Tratto da "grande enciclopedia della maglia e del cucito"